Ascolta Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore. Amerai il Signore… Amerai il tuo prossimo…
Lo scriba che interroga Gesù è uno dei pochi personaggi del vangelo di Marco che lo interroga non per metterlo alla prova ma per capire. Doveva capire quale fosse il senso di tutto il suo cammino di fede, di tutta la Scrittura che evidentemente conosceva molto bene. Poteva finalmente chiedere quello che gli stava a cuore: quale è il centro di tutto, il primo dei comandamenti. E Gesù magistralmente unisce in poche parole tutto: Amerai con tutte le tue forze, con tutto quello che sei, potremo dire, Dio, il tuo Dio e poi il tuo prossimo.
Se per te Dio conta, se per te il prossimo conta non lo capisci dalle parole ma dal fatto che questo amore coinvolgerà tutto te stesso. La fede è molto più vicina alla passione, che ad una realtà astratta. Anzi di astratto, nella vita di Gesù non c’è proprio nulla. C’è solo uno scandaloso amore portato fino alla fine. C’è una passione per il Padre e per gli uomini che diventa croce, che attraversa il dolore, il tradimento, che spezza la morte, e apre il Regno dei cieli. Gesù può dire quale è il centro della legge perché in realtà è l’unico che ha vissuto fino in fondo quel ‘tutto’ che essa richiede.
“Consideravo poi con stupore gli effetti che si sentono quando si è avvicinati da quel fuoco: fuoco di vero amore di Dio che par venire dall’alto… ma dopo il quale tutte le realtà della terra mi sembravano un formicaio”, scrive Teresa d’Avila al termine della sua autobiografia dopo aver sentito l’esperienza dell’amore di Dio sulla sua pelle. Si deve essere stati toccati da questo fuoco, almeno una volta, per potersi dire cristiani, è il fuoco di quel “tutto” di amore che Cristo ha riversato su di noi, con tutto se stesso. Il cammino del credente è allora quello di tenere vivo il fuoco, restituire quello che si è ricevuto e non dimenticarlo. Ma proprio perché è così facile per tutti noi spegnere questa fiamma viva, la quaresima contiene il grande appello di Dio a tornare a Lui: Torna Israele, torna al Signore…ti guarirò dalla tua infedeltà, ti amerò profondamente (cfr Os14).
✎ don Dario