Carissimi parrocchiani, per fronteggiare questa situazione di epidemia, come sapete, il Governo ha varato oggi stesso (8 marzo) nuove restrittive misure cautelative. A seguito di queste misure la CEI, Conferenza Episcopale Italiana, e di conseguenza il nostro Cardinal Vicario Don Angelo De Donatis, hanno stabilito che non sarà più possibile celebrare le Sante Messe con i fedeli (sia feriali che festive) fino al 3 aprile p.v.. Inoltre sono vietati i funerali in Chiesa fino a quella data. Si potrà celebrare la benedizione della salma dei fratelli defunti o in casa, o in ospedale o al cimitero. Le chiese potranno rimanere aperte per la preghiera personale.
Inoltre, come già specificato nei precedenti avvisi, sono sospese tutte le attività parrocchiali e oratoriane (catechismo, uscite parrocchiali, riunioni organizzative, benedizioni delle case, esercizi spirituali, servizio di raccolta e distribuzione abiti, ecc…)
Questa misura comporta un grande sacrificio per la comunità ecclesiale. Un sacrificio che facciamo per unirci agli sforzi per fronteggiare l’emergenza. La Chiesa ci invita ad essere uniti come fedeli e cittadini in questo momento e, pur sacrificando le celebrazioni comunitarie, ci invita ad essere un cuore solo nella preghiera e nella testimonianza della fede.
Un abbraccio a tutti cari fratelli e sorelle e il Signore ci benedica!
✎ don Dario