E ho altre pecore!

un solo greggeLe Scritture di oggi ci guidano nel grande disegno del Padre, così grande per noi. Noi siamo nella gioia della fede e talvolta possiamo cadere nella tentazione di non pensare più a quanto sia bello che tutti arrivino a conoscere l’unico Salvatore Gesù il Cristo. Il desiderio di Dio invece è che tutti gli uomini possano essere riuniti in un solo gregge e seguendo la voce di un solo pastore. E altre pecore che non provengono da questo recinto, dice Gesù.

buon pastoreScrivo mentre sento le parole toccanti e commoventi di una giovane cantante ebrea, del gruppo degli ebrei messianici, che canta nella lingua del nostro Signore: Parla al mio cuore Gesù! Che sogno meraviglioso quello di Dio! Che tutti possano ascoltare la sua voce e diventare un solo gregge.

A volte si pensa che la missione sia il tentativo di uniformare tutti sotto un’unica bandiera, come se la fede fosse una questione di potere. Ma quello che dice Gesù nel Vangelo è diverso, è il desiderio del cuore ardente del nostro Salvatore che tutti possano ascoltare la sua voce e riconoscersi in Lui. La Chiesa, quella di Cristo e quella di Pietro, non è una fredda istituzione, essa è data dall’incontro gioioso di tutte le genti che da un confine all’altro della terra parlano la stessa lingua del Vangelo. Dovremo scusarci noi cristiani se non riusciamo a testimoniare questo.

Possa il Signore ridestare in tutti i credenti il desiderio che l’intera umanità diventi un solo gregge con un solo pastore, dove ognuno possa sentirsi cittadino della casa del Padre!

✎ don Dario