Vieni in Macedonia e aiutaci!

Paolo e il macedoneGli Atti degli Apostoli oggi ci mostrano un episodio singolare: S. Paolo, insieme a Timoteo, voleva andare a predicare il Vangelo in alcune regioni dell’attuale Turchia, in Bitinia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro. Per questo cambiano direzione e si rivolgono verso la Grecia passando dalla Macedonia. Una deviazione non piccola considerando le distanze. Sicuramente durante il percorso Paolo avrà ripensato molte volte a quello che il Signore gli voleva dire.

sguardo al crocifissoAvviene spesso così, ovvero che le cose non vadano come noi le abbiamo programmate e che Dio ci chieda altro. Anche in questa Pandemia che ha sconvolto la nostra vita ordinaria possiamo chiederci cos’è che veramente vale e che cosa invece dobbiamo lasciare
. Paolo ha poi una visione nella quale un Macedone gli dice: “Vieni in Macedonia e aiutaci!” Sarà il passaggio decisivo per annunciare il Vangelo alla Macedonia e alla Grecia nel suo secondo viaggio missionario. Credo che anche per noi ora sia il tempo di ascoltare questa invocazione: vieni e aiutaci!

L’aiuto di cui qui si parla non è solo materiale, ma soprattutto è poter portare la luce del Vangelo, l’aiuto più grande che come cristiani possiamo dare. Portare l’aiuto del Vangelo non significa però solo annunciarlo, ma significa convertire noi stessi al Vangelo per viverlo in maniera più autentica. Qualcuno ha giustamente detto che il mondo soffre perché mancano i santi, mancano coloro che si lasciano guidare fino in fondo dallo Spirito di Gesù. Approfittiamo di questo tempo per prendere anche noi la strada di una nuova conversione al Vangelo.

✎ don Dario